Cosa sono le spese condominiali?

Con “spese condominiali” viene identificata la somma dei costi necessari per la gestione, conservazione e cura delle parti comuni di un condominio, ovvero le parti dell’edificio, le aree, i servizi e impianti necessari all’uso comune di tutte le unità abitative (per approfondimenti Art.1117 del Codice Civile).

Le spese condominiali si suddividono in due tipologie specifiche:

  • Spese ordinarie: interventi necessari per gestire gli ordinari servizi all’interno del condominio (es. spese per la pulizia, costi di amministrazione, riparazioni di modesta entità, assicurazione, forniture energetiche, …)
  • Spese straordinarie: interventi di manutenzione straordinaria da sostenere in caso di necessità, normalmente imprevedibili o comunque poco frequenti (es. sostituzione caldaia, rifacimento facciate, impermeabilizzazione tetto, …)
Tipologie spese condominiali

Come vengono calcolate le spese condominiali?

Le spese vengono calcolate partendo dalla sommatoria di tutti i costi ordinari dei servizi e delle attività necessarie per il mantenimento del condominio. Tali conteggi vengono effettuati sulla base degli anni precedenti e prospettati come costo “preventivo” per l’anno di interesse; ecco un esempio:

Siamo nel 2021, i costi delle forniture di energia hanno subito un forte incremento. L’Amministratore, al fine di poter calcolare le spese condominiali ed effettuarne la ripartizione, terrà conto di questa situazione prospettando un dettaglio costi, per il 2022, sicuramente maggiore rispetto al 2021; a questo punto si potranno verificare tre situazioni:

  • Il prezzo dell’energia, considerati gli aumenti, si mantiene costante; in questo caso il condominio dovrà sborsare quanto previsto dell’Amministratore.
  • Il prezzo dell’energia torna a un livello inferiore rispetto agli aumenti verificatisi nel corso del 2021; in questo caso, il condomino verserà una quota (secondo quanto preventivato dall’Amministratore) maggiore rispetto all’effettivo costo. A fine anno, l’avanzo verrà considerato come conguaglio e sottratto dalle spese dell’anno successivo (nel nostro esempio, 2023).
  • Il prezzo dell’energia aumenta ancora, implicando costi maggiori rispetto a quanto preventivato dall’Amministratore; il condomino, purtroppo, si ritroverà a dover integrare le spese già saldate in     quanto i costi preventivati risultano inferiori rispetto all’effettivo conteggio consuntivo. Il saldo può avvenire in due modi: l’Amministratore richiede di integrare i costi (ad esempio, con una ulteriore rata) oppure, se presente e se sufficiente, l’Amministratore attinge al conto condominiale per non chiedere ulteriori esborsi ai condomini.

Specifichiamo che tutti i conteggi vengono redatti dall’Amministratore per poi essere approvati dall’Assemblea.

come-vengono-ripartite-le-spese-condominiali

Come vengono suddivise le spese condominiali?

Le spese vengono ripartite di norma secondo due modalità:

  • Millesimi: suddividendo i costi sulla base delle tabelle millesimali;
  • Consumi: ripartendo la spese, ad esempio, tramite lettura dei contatori.

Una volta suddivise tra le proprietà, le spese vengono a loro volta ripartite tra inquilino, detto anche conduttore, e proprietario, detto locatore.

Quali spese spettano al proprietario?

Il proprietario dovrà pagare tutto ciò che interessa la proprietà e le varie manutenzioni straordinarie. Tra questi troviamo l’assicurazione, l’amministratore, la banca e le spese straordinarie che possono arrivare nel condominio (rifare tetto, ascensore, impianto citofonico, …).

Quali spese spettano all’inquilino?

L’inquilino, invece, dovrà pagare tutto ciò che riguarda i consumi e le manutenzioni ordinarie, quindi tutte le spese che riguardano il consumo e la vita nel condominio (pulizie condominiali, giardiniere, controlli impianti, …). Tutto questo vale se non ci sono accordi prestabiliti sul contratto di locazione. Di norma vengono rispettate le tabelle redatte dalle associazioni di categoria degli inquilini e dei proprietari.

Chi riscuote le spese condominiali? Come si pagano?

Le spese vengono riscosse dall’Amministratore. Il pagamento deve avvenire mediante sistema tracciato (quindi, non in contanti): MAV o Bonifico. WeReady preferisce il sistema MAV in quanto il nostro sistema gestionale consente, al momento del versamento, l’aggiornamento automatico del database ed il condomino potrà consultare, in real-time mediante App per smartphone Arcadia Condominio, lo stato dei versamenti effettuati. Per approfondire visita il sito UniCasaCondominio.